Montale
Per molti nasi appassionati, l’incontro con le fragranze Montale è “un punto di non ritorno” nella scelta di un profumo. Una volta che i recettori del naso ne hanno colto gli accordi, tutto cambia, niente è più come prima.
Dopo, risulta più difficile tornare indietro, ritornare a fragranze più soffuse e animate da uno stile occidentale. Un Montale èl’oriente all’ennesima potenza racchiuso in una bottiglia: dentro ci trovi le cortecce dei woods sacri, il frankincense, gli odori della medina, gli ouds e le spezie polverose, i soffi caldi dello Shamal e, se si ascolta in silenzio il finale, si riesce anche a percepire il canto solitario del muezzin. Le piramidi olfattive sono arabescate di accordi luccicanti, le scie estremamente dense e il sillage è di infinita lentezza .