Chi vive in una cerimonia non puรฒ che immaginare il divino. Ma divino รจ Bellezza, รจ mistero, รจ gotico sale dal sapore dellโelevato.
LโIncenso degli incensi in un armonico contatto con qualcosa che sottrae il quotidiano senza eccezioni e che annulla ogni forma di carattere temporale.
LAVS, lโatelier con eccellenti fondamenti rituali di Palissandro, ragione di custodia dei sensi, con gli inni liturgici dโoro dellโOpoponax, con il misterioso modulare delle fibre nobili dellโAmbra, con la sinfonia mistica della Fava Tonka.
Un culmine estremo dellโimpossibile che diventa ampiezza del determinato, totalitร dellโesserci senza toccare, dellโunicum che non ci lascia mai vuoti.
Acume della tenerezza e aspra rivendicazione del tesoro trasfigurato nel colore delle volte pungenti dellโElemi, nella connessione armonica e stagliante dei chiodi di Garofano, del Labdano sacrale e dello speranzoso Coriandolo.
E il suono olfattivo celebra gli eventi, trascinando i tessuti verso le vette piรน alte del pensiero, dove il materiale diventa contrappunto solenne delle volontร del Pepe Nero, compiendo la vera metamorfosi dello Spirito.
Il canto dei colori, la gemmatura della nuvola del Cardamomo senza stanchezza, il bere dalla fonte pulsante del sogno misteriosoโฆ Lโattimo assoluto e la fame dellโuomo sono un unico corpo, velluto senza romanticherie ma gotica rappresentazione di unโurgenza interiore, volte aperte, nel sensuale consacrato di un Gelsomino che evoca sogni assoluti.
Lโessere in cammino significa avere fame mentre tutti dormono, guardare mentre qualcuno chiude il cuore, toccare mentre non si รจ disponibiliโฆ
Il nuovo nellโantico, il moderno ma con sentimento medievale si staglia, nellโapertura di un nuovo linguaggio. La tradizione dei simboli si svecchia ricercando lโinfinito in una fase parabolica, distaccata e ricca di ogni pregio luminoso e invasa di difetti con un eco primitivo di una preghiera silente.
La vetta celebrativa dellโolfatto nasce dal tempo puro che oltrepassa quello reale, dove sconfina lโArte perchรฉ ricca di un mistico canto, mistero che nessuna parola puรฒ raggiungere. Perchรฉ il mistero รจ cosรฌ profondo ed intimo da non toccare il linguaggio umano, รจ il non conoscibile senza ragione, รจ il profumo che avvolge lโincanto e che evoca lโInfinito. EโlโIncenso degli incensi.